La principale caratteristica dei trattamenti galvanici è la protezione contro la corrosione atmosferica, nasce dalla serie elettrochimica dei metalli. E’ noto con il termine di “corrosione galvanica”, quel tipo di corrosione che compare tra le facce di accoppiamento di metalli diversi in presenza di un elettrolito. Essa intacca solitamente il metallo meno nobile perché meno elettropositivo. Questa gerarchia tra metalli diversi viene determinata dal loro potenziale elettrochimico classificandoli così dai meno elettropositivi (meno nobili) ai più elettropositivi (più nobili) nell’ordine seguente:
Serie elettrochimica dei metalli
Elemento E° (volt)
Mg° -2,34
Al° -1,67
Zn° -0,76
Cr° -0,71
Fe° -0,44
Cd° -0,40
Ni° -0,23
Sn° -0,14
Pb° -0,13
Cu° +0,35
Ag° +0,80
Au° +1,42
Nel caso della protezione del ferro, se si sceglie un rivestimento più nobile del metallo rivestito, ad esempio stagno su ferro, la protezione è dovuta esclusivamente alla resistenza contro la corrosione presentata dalla barriera del rivestimento stesso, che deve essere assolutamente continuo e privo di pori. Quando per una qualsiasi ragione il rivestimento viene ad essere interrotto in un punto in modo che resti scoperta la superficie del metallo sottostante, in quel punto si viene a formare un elemento galvanico locale che corrode il ferro molto più energicamente che non in assenza del rivestimento..